Una visita in biblioteca - prime

   

Una “favolosa” visita in biblioteca.

Noi della 1 C, il giorno 19/11/2019, ci stavamo preparando per andare in biblioteca, pioveva a dirotto e ognuno di noi aveva l’ombrello.
Una volta arrivati in biblioteca abbiamo posato gli ombrelli e siamo scesi in auditorium dove ci ha accolto il bibliotecario Fausto Galbiati, che ci ha fatto accomodare su delle sedie e subito mi sono chiesta cosa ci fosse proiettato alla Lim.
Dopo poco il bibliotecario iniziò a parlarci della fiaba e di come poteva venire rappresentata. Ne ha lette diverse, molto interessanti, facendoci vedere le illustrazioni. Per sempio, “Cappuccetto bianco”, storia molto simile a Cappuccetto rosso solo che c’era talmente tanta neve che le pagine erano tutte bianche.
Ha anche detto che la fiaba venne scritta nell’antichità ed erano ambientate in grotte, caverne, castelli…
Poi più avanti vennero raccolte e scritte da diversi autori; col tempo le fiabe vennero modificate, trasponendole anche in cartoni animati.
Alla fine è stato molto interessante, però mi ha colpito quando Fausto leggeva le fiabe perché interpretava bene i dialoghi e quindi era piacevole da ascoltarlo ed immaginare i personaggi.
Una volta vestiti, siamo usciti ed io ero contenta perché avevo approfondito le mie conoscenze sulla fiaba.
Elena

Il giorno 19 novembre 2109, la classe 1 C si è recata con i prof in biblioteca civica a Vimercate.
Arrivati in biblioteca, ci siamo incontrati con il bibliotecario Fausto Galbiati, e siamo andati in una sala chiamata “auditorium”.
Quando ci siamo accomodati, il bibliotecario ha iniziato a raccontarci molte fiabe, tra cui a me è piaciuta di più quella di Biancaneve, perché ci ha fatto vedere come il testo scritto da altri autori cambiava.
Ma non mi è piaciuta solo quella, ma anche la storia di Cappuccetto Bianco di Bruno Munari, dove in ogni frase c’era la parola bianca e anche una sola frase per pagina; ci ha fatto vedere le immagini ed erano tutte bianche perciò mi sembrava strano.
Ci ha detto che una canzone racconta una fiaba breve, che ogni cosa che vedo: you tube, tv, film, trasmissioni, raccontano delle favole o delle fiabe.
Ci sono delle fiabe educative, che insegnano la distinzione tra il bene e il male. Ci sono delle favole o fiabe adeguate ai bambini o agli adulti. Fiabe divertenti, paurose, che finiscono in modo triste o che hanno il consueto e rassicurante “…e vissero felici e contenti”.
Questa esperienza mi è piaciuta tanto, perché il bibliotecario leggeva benissimo ed era molto espressivo, quindi mi faceva divertire.
Finito l’incontro siamo tornati a scuola.
Andrea